sabato 3 maggio 2008

Il video dell'esorcismo di Padre Alfredo Pallotta

È la sconfitta di Satana. Il Male messo in fuga dalla luce del Bene che si rispecchia nel sorriso di una fanciulla. È la storia vera di un esorcismo fermato su una pellicola che «Discovery Channel» ha trasmesso in America. Urla, gemiti, preghiere, dolore. I filmati dei «Bambini posseduti» stanno choccando l'America intera.
Film o cronaca? Storie di vita come il caso di Martina, adolescente lucchese che ora abita a Montecatini.
Il filmato che la vede protagonista è stato girato all'interno del santuario di S. Gemma a Lucca dove fino a pochi anni fa esercitava il suo ministero di esorcista padre Alfredo Pallotta, appartenente all'ordine dei passionisti.
Il religioso poi è stato trasferito, forse perché la sua missione alimentava un certo clamore, e ora si trova alle porte di Firenze a Tavarnuzze, nel convento dei padri passionisti intitolato a S. Paolo della Croce.
Il video girato da una troupe dell'inglese Channel 4 è stato acquistato, sembra a prezzo cospicuo, da «Discovery Channel» e trasmesso recentemente.
Le reazioni sono state molteplici. I più hanno apprezzato la misura e «la verità» dell'esorcismo da parte di padre Alfredo. Ma alcuni spettatori hanno parlato addirittura di montaggio e di fatto costruito un po' ad arte. Ma chi conosce padre Alfredo (e sono molti in Toscana, perché ora l'esorcista, col permesso dei vescovi dei vari luoghi, scaccia i diavoli in tutta la regione), sostiene che non c'è niente di falso, tutto è autentico.
Ora, padre Alfredo ci tiene a rilevarlo, non sarebbe più possibile avere questo video.
La Chiesa proibisce espressamente qualsiasi ripresa o riproduzione dell'esorcismo in diretta. Ma sino a poco tempo fa non c'era nessun divieto e quindi il religioso non ha infranto nessuna regola, tanto da ricevere una lettera di complimenti dal principe degli esorcisti padre Gabriele Amorth. «Sono molto lieto - scrive padre Amorth - di avere visto la videocassetta col tuo esorcismo. Farà molto del bene e sono contento se anche la televisione americana la riprodurrà. Altre televisioni hanno trasmesso esorcismi facendo solo vedere scene di sofferenza. La tua è molto positiva perché fa vedere dopo la sofferenza la ragazza lieta e sorridente. Abbiamo proprio bisogno di esorcisti come te». Quello che si vede nel video è molto suggestivo. L'adolescente assistita dai genitori è tenuta ferma e reagisce violentemente quando viene spruzzata dell'acqua benedetta. Con voce un po' cavernosa, ma non artefatta la ragazza, proprio con gli occhi «spiritati», si agita, grida, rivolge al religioso che usa tutti gli strumenti del rito: dal crocifisso all'aspersorio con una stola violacea, le offese più atroci. Lui rimaneimpassibile, continua con le sue invocazioni alla Trinità e ribatte intimando al diavolo di andarsene dall'adolescente. Ma il diavolo reagiscescaraventando la giovane contro padre Alfredo, e continua a ripetere che la ragazza è di sua proprietà; ha potere su quel corpo e su quell'anima.L'esorcista chiede anche che il diavolo confermi la sua esistenza, caso mai ci fossero dei dubbi, e viene accontentato. Satana afferma la sua esistenza e il suo dominio. Dopo un lavoro lento, paziente, fatto anche di sconfitte, finalmente Martina viene «liberata». «Ero in un lungo tunnel - racconta la ragazza - buio buio e correvo perché volevo raggiungere la luce che mi illuminava il viso come un raggio di vita».